L'ESTATE secondo la Medicina Cinese
- rappellielisa
- 18 giu
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 20 ago

La Medicina Cinese ritiene di fondamentale importanza allinearsi al ritmo stagionale al fine di mantenersi in buona salute e in equilibrio, sia sul piano fisico che psico emozionale.
Secondo la visione olistica della MTC, infatti, l’uomo è considerato un microcosmo all’interno del macrocosmo in cui viviamo, in quanto riflette al suo interno gli stessi equilibri energetici che esistono in natura.
Secondo la Medicina Cinese l’estate corrisponde al massimo dello Yang e all’Elemento Fuoco, proprio per questo è una stagione estremamente attivante e dinamizzante.
Come in natura i fiori si trasformano in frutti, le temperature aumentano sempre di più e le giornate sono lunghe, similmente noi esseri umani ci sentiamo gioiosi e pieni di vita, con voglia di fare e socializzare, dopo la lunga introspezione invernale.
Il dinamismo e l’espansione cominciati in primavera, con il solstizio d’estate raggiungono il culmine, per poi ricominciare a diminuire man mano che si avvicina l’autunno.
Il passaggio da una stagione all’altra rappresenta un lento processo di trasformazione, infatti, secondo l’ottica cinese, il movimento energetico dell’estate comincia i primi giorni di maggio, raggiunge il culmine al solstizio d’estate, e termina i primi giorni di agosto.
Proprio per questo motivo, già verso maggio, potremmo risentire del suo influsso energetico, un’ottima occasione per cominciare ad adeguare il nostro stile di vita a questo incalzante cambiamento.
L’organo (Zang) protagonista dell’estate è il Cuore, collegato al suo viscere (Fu) Intestino Tenue. Il cuore, secondo la MTC, è la sede degli aspetti mentali e psico emozionali, che la Medicina Cinese chiama Shen.
Quando il cuore è in equilibrio, Qi e sangue scorrono con vitalità in tutto il corpo portando nutrimento a tutti gli organi, ci sentiamo gioiosi e sereni, il pensiero è fluido e la nostra capacità di giudizio ottimale.
Può succedere però, che l’estremo Yang esterno possa alterare l’equilibrio del cuore andando ad agitare lo Shen. Potremmo così sentirci più agitati, ansiosi e insonni, soprattutto se siamo già persone molto Yang (attive, calorose, rabbiose..), o se siamo in una situazione di deficit di Yin pregresso (superlavoro, stress intenso, menopausa..).
Questa eccitazione si può ripercuotere anche a livello emozionale, generando euforia, cioè quello stato di eccitazione eccessivo e continuo che indebolisce il cuore, tipico dei giorni nostri e ben lontano dall’equilibrio e dall’armonia tipici della gioia.
Proprio per questo in estate è fondamentale, tra un’attività e l’altra, ritagliarsi dei momenti di riposo per ricaricarsi e radicare il nostro Shen, attraverso della meditazione o attività rilassanti. Il momento migliore della giornata è quello che va dalle 11 alle 13, che corrisponde alla fascia oraria di picco energetico del cuore. In questo lasso di tempo è buona cosa tutelare il cuore da calore eccessivo, attività e sforzi intensi ed emozioni forti.
Il calore e lo Yang esterni, se da una parte sono fondamentali a tonificare il nostro Yang interno, soprattutto dopo l’inverno o in caso di deficit, dall’altra, se in eccesso, potrebbero generare dei disequilibri anche sul piano fisico.
Il calore eccessivo, infatti, asciuga i nostri liquidi indebolendo così la nostra parte Yin, generando in questo modo secchezza, stipsi, sete intensa, e un peggioramento dei disequilibri della menopausa.
Possono insorgere anche tachicardia, emorroidi, ragadi, mal di testa, afte ...
Inoltre, l’eccessiva sudorazione può complicare questo quadro e portare a spossatezza, in quanto, attraverso il sudore, viene portata fuori anche energia.
Al fine di armonizzare la nostra energia a quella della stagione, dovremmo curare il nostro stile di vita, quindi i ritmi veglia-sonno, l’attività fisica e l’alimentazione.
Complici le lunghe giornate, l’estate invita a svegliarci presto ed andare a letto tardi, ricordandoci però di fare ogni tanto qualche sosta per ricaricare le nostre energie e non affaticare il cuore.
Lo stesso vale per l’attività fisica, che non dovrebbe essere troppo intensa e farci sudare troppo.
ALIMENTAZIONE IN ESTATE
L’alimentazione, caposaldo della Medicina Cinese, dovrebbe essere mirata a compensare lo Yang e il calore esterno, al fine di tutelare il nostro Yin, quindi la nostra componente rinfrescante e calmante, oltre che i nostri liquidi corporei.
A tal fine, dovremmo prediligere alimenti che hanno la proprietà di purificare il calore, di natura termica fresca e ricchi di liquidi, come le zucchine, le insalate, le melanzane (fresca/fredda), i pomodori (freschi/freddi), i peperoni verdi, le fragole, il melone, le nespole, il grano saraceno, il miglio…
E dal sapore amaro, come le bietole, il sedano, la rucola, il radicchio…Infatti, il sapore amaro ha la proprietà di purificare il calore e asciugare l'umidità in eccesso.
Inoltre, il sapore amaro è associato al cuore: nella giusta misura nutre e sostiene la struttura e la funzionalità del cuore, ma se in eccesso invece lo compromette.
Gli alimenti dalla natura termica fredda, andrebbero introdotti con moderazione, al fine di non raffreddare troppo l’organismo. Tra questi abbiamo l’anguria, i cetrioli, le banane…
La frutta, dal sapore dolce-acido, è un ottima alleata per tutelare l’umidificazione del nostro organismo, anche sotto forma di centrifughe e frullati.
Dovremmo invece evitare alimenti dalla natura termica calda, come il peperoncino, la curcuma, le carni rosse, i superalcolici, il caffè, i fritti, le cotture alla brace…
Attenzione! la natura termica dell’alimento non va confusa con la temperatura al tatto !
Anche in estate è sempre sconsigliato mangiare alimenti freddi di frigo, in quanto dannosi per il nostro fuoco digestivo. Inoltre, se all’inizio possono apportare una piacevole sensazione di freschezza, subito dopo si ottiene l’effetto opposto poiché il nostro corpo compensa producendo calore.
In ogni caso, ricordiamoci che non tutti siamo uguali, di conseguenza un’alimentazione troppo raffreddante e abbondante in cibo crudo, potrebbe peggiorare un quadro di deficit di Qi o Yang di milza.
Proprio per questo motivo, se fosse presente qualche problematica, sarebbe sempre meglio rivolgersi ad un esperto di Alimentazione Energetica.
Hai mai fatto caso a come ti senti in estate?
Soffri particolarmente questa stagione oppure ne trai beneficio?
Il tuo stile di vita è allineato all’energia stagionale?
Ti invito a riflettere su questi argomenti,
sono qui per ascoltarti e aiutarti,
Elisa.
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